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L’acne è una malattia della pelle che interessa le ghiandole sebacee, ma le cause non sono tuttora ben note.

Tuttavia è oramai dimostrato che ci sono dei fattori che favoriscono la comparsa o l’aggravamento di questo problema:

  • Fattori genetici: è stato visto che spesso c’è una predisposizione che viene ereditata da genitori a figli, in particolare in presenza di pelle tendenzialmente grassa.
  • Fattori intestinali: la stitichezza, impedendo all’organismo di eliminare le tossine che si accumulano nel corpo ed in particolare nella pelle. Sarebbe meglio alimentarsi in modo opportuno (cereali integrali, yogurt, verdure fresche, pesce e carni magre, olio extravergine d’oliva) evitando:
    • ingurgitare troppi grassi, cioccolato e alimenti dolci in generale, latticini, alcolici, fritture e noci;
    • fast-food, in particolare hamburger e patatine;
    • pasti irregolari.
  • Fattori ormonali: innanzitutto la tempesta ormonale tipica dell’adolescenza determina l’instaurarsi di questa patologia; chi presenta questa malattia anche in altre età presenta in alte percentuali di casi un’alterazione dei livelli ormonali.
  • Fattori psicosomatici: la percentuale degli acneici affetti da stato ansioso è maggiore rispetto alla media; secondo la medicina psicosomatica l’acne rappresenta simbolicamente il desiderio d’amore e la paura d’essere rifiutati.

Le tradizioni popolari ci hanno tramandato innumerevoli rimedi naturali per l’acne per le forme sia comuni che specifiche.

Vediamone alcune:

  • Argilla, applicata come maschera per 10 minuti con successivo risciacquo, per “asciugare la pelle”.
  • Maschera di lievito di birra.
  • Barbabietola in succo come rimineralizzante.
  • Biancospino: in caso di eccessivo nervosismo.
  • Boldo (pianta sempreverde originaria del Cile e del Perù): se si associa stipsi
  • Calendula: uso interno in tisane in sinergia con altre erbe, uso esterno in pomata per tutti i problemi cutanei.
  • Elicriso (pianta tipicamente africana): in tisana con altre erbe ha un’ottima azione antiinfiammatoria.
  • Ginepro per migliorare la digestione.
  • Gramigna per sfruttarne le proprietà diuretiche.
  • Issopo per l’effetto depurativo.
  • Propoli in pomata per uso esterno sulle pustole.
  • Ribes nero: viene considerato un cortisone naturale.
  • Salvia: ha azione digestiva ed aiuta a regolarizzare le mestruazioni.
  • Saponaria: si può preparare una tisana ad azione depurativa.
  • Tarassaco: è diuretico e ripulisce il fegato.
  • Timo: antianemico, agisce contro atonia digestiva, foruncolosi, sia in pomata nei saponi, sia in decotto in olio d’oliva per compresse sulle pustole, o per bagni interi o lavaggi del viso (tisana leggera).
  • Viola tricolor in tisana contro le dermatosi.
  • Bardana 60 gr di foglie con 10 gr di foglie di noce si prepara un infuso in un litro d’acqua bollente; coprire e lasciare in infusione per 25 minuti, quindi filtrare e preparare delle garze con succo di limone da mettere la sera sul viso.
  • Cipolla tritata da strofinare sul viso.
  • Olio di basilico (uccide i batteri) da tamponare sull’acne.
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Acne follicolare

È caratterizzata da infiammazione dei follicoli piliferi.

Le preparazioni popolari:

Malva: 20 gr di foglie per  fare un infuso in 200 ml d’acqua bollente; coprire e lasciare in infusione per 60 minuti; colare ed usare per lavande e impacchi.

Agrimonia: 20 gr di bacche per preparare un decotto in 250 ml d’acqua, bollire per 6 minuti, lasciare in infusione per 10 minuti, filtrare ed utilizzare per lavaggi.

Mirtillo: 20 gr di bacche macerate in 100 gr d’alcool a 80° per 10 giorni; filtrare e mescolare 15 gr della tintura così ottenuta con 85 ml d’acqua; quindi strofinare con un batuffolo di cotone 2 volte al giorno.

Olmo (50 gr di foglie), bardana (20 gr di foglie), ortica (20 gr) e salvia (10 gr di foglie): preparare un decotto con 15 gr della miscela in 200 gr d’acqua, bollire per 6 minuti, coprire e lasciare in infusione per 15 minuti; bere al mattino a digiuno.

 

Acne giovanile

Usanze popolari:

Dulcamara: fare un infuso 20 gr di bacche e fusti giovani in un litro d’acqua bollente, lasciare riposare per 30 minuti. Filtrare e berne 1-2 tazze al giorno

– Dopo aver pulito il viso, massaggiare con cipolla tritata per 3-4 minuti e sciacquare.

Tarassaco: una fiala di succo al giorno con acqua.

Lievito di birra come maschera facciale.

 

Acne necrotica

Si tratta di un’affezione della pelle con scarsa suppurazione ma con presenza di crosticine che lasciano cicatrici molto visibili.

Tradizione popolare

Gramigna (60 gr di radice), bardana (30 gr di radice), liquirizia (10 gr di radice): preparare un decotto con 40 gr della miscela in un litro d’acqua, bollire per 10 minuti, coprire, lasciare in infusione per 20 minuti; infine filtrare e berne 2 bicchieri al giorno a digiuno.

Calendula: 30 gr di fiori in 400 gr d’acqua, bollire per 6 minuti, lasciare riposare 25 min, filtrare, ed utilizzare per lavaggi o impacchi.

Rosa canina: macerare 15 gr di petali in 100 gr d’alcool a 80° per 8 giorni; filtrare e miscelare 10 gr della tintura ottenuta con 90 gr d’acqua, da usare per lavaggi.

– Succo di limone da strofinare sul viso 2-4 volte al giorno.

Saponaria: 10-40 gocce di tintura madre, 3-4 volte al giorno prima dei pasti.

Calendula o propoli in pomata.

 

Acne postulosa

Malattia della pelle più frequenti nei pazienti diabetici.

Soluzioni naturali:

Borragine: fare un infuso con 100 gr di fiori in 2 litri d’acqua bollente, coprire, lasciare in infusione per 20 min, filtrare e berne 2-3 tazze al giorno.

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– Applicare poltiglia di semi di lino cotto o di farina di semi di lino.

Patata bollita schiacciata ed applicata molto calda.

 

Acne rosacea

Inizia con un arrossamento del viso dovuto ad una congestione cronica dei capillari, che rimangono poi dilatati (couperose); segue la comparsa di pustole e papule (piccoli rilievi tondeggianti e solidi che tendono a scomparire con la terza età); col passare del tempo il naso può assumere un colorito violaceo aumentando di volume.

Bisogna curare il sistema nervoso, regolarizzare la digestione ed eventuali disturbi ormonali; migliora con il riposo e le passeggiate all’aria aperta.

 

Acne sebacea

Usanze popolari:

  • Dissaco: 50 gr di radice in un litro d’acqua da bollire per 15 minuti, lasciare in infusione per 20 minuti, filtrare e berne 2-3 tazze al giorno.
  • Fumaria: fare un infuso con 25 gr di pianta in un litro d’acqua bollente, coprire, lasciare a riposo per 15 min, filtrare e berne 2 tazze al giorno lontano dai pasti.
  • Bardana: 30-50 gocce di tintura madre 2-3 volte al giorno.
  • Saponaria: 10-40 gocce di tintura madre 3 volte al giorno un quarto d’ora prima del pasti.

 

Acne volgare

Rimedi popolari:

– Tisana di foglie e radice di tarassaco: un cucchiaio da dessert di radici sminuzzate per 250 ml d’acqua fredda la sera, lasciare macerare tutta la notte; al mattino portare ad ebollizione, aggiungere un cucchiaio da dessert di foglie; coprire e lasciare in infusione per 10 minuti, quindi filtrare e berne una tazza a piccoli sorsi al mattino a digiuno.

– Bere quotidianamente un litro di tisana d’ortica, a sorsi durante la giornata.

Rafano: si mette in una bottiglia di plastica il rafano grattugiato e si copre con aceto, si chiude con il tappo forato, si lascia macerare per 10 giorni. Spalmare al mattino e alla sera sul viso bagnato la miscela  lasciando agire per 10 minuti
Altre terapie indicate sono:

  • Tecniche di rilassamento
  • Yoga
  • Agopuntura
  • Cromoterapia
  • Massaggi Shiatsu
  • Riflessologia plantare.

 

Bisogna inoltre seguire questi consigli:

  • Non schiacciare per conto proprio brufoli e punti neri;
  • Evitare di esagerare con l’esposizione solare, perché anche se migliora l’acne, rovina il resto della pelle;
  • Lavare più accuratamente i capelli lunghi, in quanto rappresentano una fonte di infezioni batteriche;
  • Mantenere la pelle ancora più pulita;
  • Utilizzare creme e cosmetici specifici (non comedogeni, ovvero che non provocano dei punti neri.

Ma se le cure dermatologiche non hanno avuto successo (sia naturali che allopatiche) ed il tuo viso è irrimediabilmente intaccato dalle cicatrici acneiche  non disperare: rivolgiti ad una brava estetista, che sicuramente riuscirà a mascherare in modo opportuno quello che non vuoi mostrare!